Una grandine di piombo superò la testa di Emmett Dalton mentre il suo cavallo girava come un cane che si insegue la coda: una pallottola di fucile trovò lo marchiò rimbalzando sul suo fianco destro, un’altra colpì l’inguine; fu colpito anche al braccio destro, e alcuni istanti dopo un colpo di fucile lo fece balzare giù dalla sella. Cadde a terra a pochi piedi di distanza da dove suo fratello Bob era stato colpito e lasciato morire. Fino a quel momento Emmett era stato l’unico della banda a non essere stato colpito e sarebbe riuscito a uscire dalla città se non avesse provato a tornare indietro per salvare Bob.
Suo fratello maggiore Grat era già stato colpito a morte a un paio di yard di distanza insieme all’altro membro della banda Dalton, Bill Power, in quello che sarebbe stata conosciuto come “Death Alley”. Nel momento in cui Emmett guardava la vita scorrere via dagli occhi del fratello, alcuni uomini con fucili e carabine li circondarono, e in quel momento si sarebbe aspettato di morire anche lui. Sorprendentemente, sebbene avesse riportato 23 ferite, Emmett Dalton non morì. Sarebbe stato l’unico dei cinque membri della banda Dalton a sopravvivere alla più sfortunata rapina in banca nella storia del West.
Erano bastati 15 minuti a Coffeyville (Kansas) per mettere fine alla carriera di una delle più famose bande di fuorilegge del West americano dei primi anni ’90 dell’800.
Prima di Coffeyville
Alcuni direbbero che i ragazzi Dalton fossero predisposti a una vita criminale essendo cresciuti all’ombra di Frank e Jesse James e i fratelli Bob, Cole e Jim Younger. In realtà, erano vicini alla famigerata banda di fuorilegge più di qualunque altro. Erano imparentati: la loro madre, Adeline Younger era la zia di Cole, Bob e Jim Younger e una cugina di Frank e Jesse.
Ma sebbene fossero parenti dei più famigerati fuorilegge dell’epoca, vivere al di fuori della legge non fu per forza realtà negli anni ’80 dell’800 per la famiglia Dalton, inclusi Bob, Grat ed Emmett e il fratello maggiore Frank, che era un rispettato vice Sceriffo. In quanto giovani uomini cresciuti in Missouri, Oklahoma e Kansas, i ragazzi non si erano quasi mai trovati in guai seri.Originaria del Missouri, la famiglia Dalton si era spostata negli anni, vivendo a Kansas City (Kansas) e poi nel nord-est dell’Oklahoma nel 1882. Nel 1886 si spostarono a Coffeyville nel sud-est del Kansas. A quel tempo Grat aveva 25 anni, Bob 17 ed Emmett 15. Frank era di 2 anni più grande di Grat e lavorava per la corte del giudice Isaac Parker a Ft. Smith (Arkansas).
Sfortunatamente, meno di un anno dopo la famiglia si spostò a Coffeyville, Frank sarebbe stato ucciso, un evento che avrebbe dato inizio a un cambiamento radicale per i tre fratelli Dalton più giovani. Frank era sulle tracce di una banda di fuorilegge quando subì un’imboscata e fu ucciso in una sparatoria il 27 novembre 1887.

Questo spinse Grat a prendere il posto del fratello come vice Sceriffo a Ft. Smith. Bob seguì l’esempio nel giro di un anno, prendendo il distintivo di vice Sceriffo nel 1888 e lavorando per la corte federale di Wichita (Kansas). Parte dei suoi doveri comprendeva inseguire fuorilegge, trafficanti d’armi e contrabbandieri nel territorio indiano della nazione Osage.
Perfino il loro fratello minore, Emmett, all’epoca un cowboy, era occasionalmente deputato a cavalcare nei possedimenti di Grat o Bob, così anche lui aveva indossato un distintivo prima che i ragazzi Dalton si dedicassero a una vita criminale nel 1890. Come si siano allontanati dall’applicazione della legge per diventare fuorilegge inizia e finisce con Bob Dalton.
Bob aveva una vena selvaggia e indossare il distintivo di vice Sceriffo federale a 19 anni lo aveva reso ancora più audace. Poco dopo essere diventato Sceriffo uccise il suo primo uomo. Bob affermerò che fosse nei limiti dei suoi compiti, altri la pensarono in modo diverso, ma Dalton rimase un vice Sceriffo fino al marzo 1890, quando fu arrestato per aver venduto whisky a membri della nazione Osage il 25 dicembre precedente.
Gli costò il distintivo, ma fu rilasciato su cauzione in attesa di un processo a settembre. All’incirca nello stesso periodo, Grat fu accusato di presunto furto di cavalli. Le accuse si rivelarono infondate e sommarie, ma poco dopo che gli fu tolto il suo incarico: le carriere di Bob e Grat come rappresentanti della legge erano finite, e le loro carriere come fuorilegge appena iniziate.

Bob evitò la cauzione e i due fratelli lasciarono il territorio indiano. Passarono un breve periodo in New Mexico, dove fecero il loro primo colpo in una sala di gioco d’azzardo, e poi si diressero in California dove un altro fratello, Bill, possedeva un ranch. Come suo fratello Frank in precedenza, Bill Dalton aveva evitato la vita criminale. Era sposato e coinvolto nella politica in California, che nel 1890 significava controversie molto forti tra proprietari di ranch, agricoltori e la potente Southern Pacific Railroad.
Per una ragione qualsiasi, Bob e Grat decisero di “aiutare” nella causa e convincendo Bill ed Emmett a unirsi, tentarono di derubare un treno della Southern Pacific diretto a Los Angeles il 6 febbraio 1891. Non andò come pianificato, finirono per sparare e uccidere il guidatore e con il trovare il vagone portavalori chiuso e nessun modo per costringere l’agente all’interno ad aprirlo.
Dopo pochi minuti finirono per fuggire a mani vuote con un’accusa di omicidio sulle loro teste. Bob ed Emmett scapparono e si diressero in Oklahoma ma Grat e Bill furono catturati e subirono un processo. Bill fu assolto, forse per via dei suoi legami politici, ma Grat fu condannato a 20 anni. Non scontò neanche un giorno. Riuscì a realizzare un’audace fuga da un treno in movimento diretto alla prigione. Tornò al territorio indiano in Oklahoma per incontrare Bob ed Emmett.
Ritorno al territorio indiano
Bob ed Emmett avevano già formato una piccola banda con alcuni dei cowboy vecchi amici di Emmett. Portarono a termine con successo la loro prima rapina su un treno nel maggio 1891. A settembre rapinarono un altro treno e scapparono con circa 10.000$. La banda Dalton colpì le ferrovie ancora una volta a giungo 1892 insieme a George “Bitter Creek” Newcomb, Bill Power, Dick Broadwell, Charlie Pierce, e Bill Doolin, che si sarebbero in seguito divisi e avrebbero formato la loro propria banda.
All’epoca Bill Doolin, Bob, Grat ed Emmett Dalton erano tra i rapinatori di treni più ricercati sul territorio.Le bande Dalton e Doolin, che comprendeva George Newcomb, “Dynamite Dan” Clifton, William F. “Little Bill” Raidler, e Richard “Little Dick” West, in alcune occasioni lavorarono insieme (vedi Guns of the Old West autunno 2017) e di conseguenza le bande Doolin e Dalton erano costantemente ricercate dai vice Sceriffo.
Per l’anno 1892 non vi era un posto nei territori indiani che la banda Dalton potesse considerare sicuro, avevano tutti una taglia sulla propria testa, e questo iniziò a impensierire Bob Dalton più di tutti gli altri. Anni dopo Emmett Dalton affermò che a causa dell’ “inseguimento inarrestabile” di Heck Thomas, Bill Tilghman e Chris Madsen “la banda volle fare un grande colpo per poi lasciare il territorio per un certo periodo.” Per i Dalton, il “grande colpo” a Coffeyville (Kansas) divenne per loro il raid in Minnesota, a Northfield, la rapina fallimentare alla banca del settembre 1876 che aveva decimato la banda James-Younger 16 anni prima.